venerdì 6 giugno 2008

Cosa è il Forex

Cosa è il Forex:

Il FOReign EXchange market (FOREX) è il mercato internazionale delle valute. Si tratta del mercato finanziario più grande del mondo, perché è un mercato internazionale (O.T.C.) in cui si incontrano venditori e compratori di ogni parte del mondo.

Il mercato Forex non è un mercato nel senso tradizionale del termine, con contrattazioni che si svolgono in un predeterminato luogo fisico, ma è un mercato telematico, in cui le contrattazioni avvengono tramite internet o via telefono, 24 ore su 24, dalla domenica (ore 23.00 GMT+1) alla stessa ora del venerdì successivo (che corrispondono alle ore 17:00 di NY).

Inizialmente tale mercato era riservato a soggetti istituzionali, quali istituti di credito, banche centrali, società multinazionali e quelle di brokeraggio. Oggi sul Forex possono operare anche singoli investitori privati, affidandosi, però, ad intermediari specializzati.
In questo mercato, gli operatori si scambiano esclusivamente valute (Valuta = unità di conto della nazione di appartenenza (Dollaro per gli Stati Uniti, Euro per l'Europa, Yen per il Giappone, ecc.).

Il mercato FOREX nasce perché qualsiasi transazione economica che coinvolga due operatori di nazionalità diversa deve passare, prima o poi, attraverso l'acquisto e la vendita di valuta. Negli ultimi vent'anni, però, il ruolo della speculazione pura sul FOREX ha assunto rilevanza sempre crescente, al punto che oggi circa il 90% delle transazioni su questo mercato sono di natura speculativa.

Il FOREX è un mercato "Over The Country" (O.T.C.), non ha sede in un luogo fisico preciso e gli scambi avvengono solo telematicamente. Gli scambi sul FOREX avvengono in modo bilaterale, tra due controparti che autonomamente stabiliscono i termini del contratto di scambio. Quindi i prezzi distribuiti nei circuiti internazionali informativi come Reuters o Bloomberg sono prezzi indicativi, non operativi, e non esistono quantità, metodi di regolazione e date di scadenza prestabiliti.

I principali attori in questo mercato sono le banche, i brokers, gli hedge funds e le banche centrali. Ininterrottamente dalla domenica notte (lunedì mattina in Giappone) al venerdì sera (chiusura del mercato americano) esistono banche (e brokers) aperte nel mondo, e quindi il mercato FOREX è "aperto". 24 ore su 24.


Breve storia del forex:
All'indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale, l'obiettivo delle autorità politiche occidentali, riunitesi a Bretton Woods (negli USA), era quello di progettare un sistema monetario internazionale stabile e per questo favorevole allo sviluppo degli scambi internazionali. Pilastro fondamentale del nuovo sistema fu la creazione di un sistema di cambi fissi, basato sulla determinazione irrevocabile di un tasso di cambio contro il Dollaro delle diverse valute partecipanti. Il Dollaro a sua volta veniva ancorato ad un prezzo fisso per un oncia d'oro (35 Dollari). In questo ambito, non erano più possibili fluttuazioni di prezzo nel mercato FOREX: le Banche Centrali dei paesi coinvolti assicuravano di bilanciare domanda e offerta di una valuta al fine di mantenere fisso il prezzo stabilito negli accordi.
Nel 1973 gli USA, unilateralmente, decisero di porre fine agli accordi di Bretton Woods, revocando la disponibilità di scambiare l'oro al prezzo di 35 Dollari. Ciò permise, quindi, al prezzo delle valute di fluttuare a seconda delle condizioni di domanda e offerta del mercato. Nasce così il mercato interbancario moderno e il tasso di cambio diventa una variabile importante di politica economica.
Nel 1978 il Sistema Monetario Europeo, ha tentato, con alterne fortune, di fissare i tassi di cambio, limitatamente alle valute europee, all'interno di una banda di oscillazione predefinita. L'evoluzione ultima del progetto iniziato con lo SME è l'Euro, nato il 1 gennaio 1999.
I tentativi di imbrigliare definitivamente i prezzi delle valute, se non sono seguiti da un avvicinamento nelle politiche monetarie ed economiche dei paesi interessati, non hanno, grandi probabilità di successo. La moneta di un paese rappresenta in qualche modo lo stato di salute della sua economia e le vicende economiche internazionali ovviamente producono performance relative che tendono a riflettersi sui tassi di cambio.
Il mercato FOREX è così liquido che anche le Banche Centrali non riescono a contrastarne la forza.
I volumi sul FOREX hanno avuto una crescita esponenziale negli ultimi trent'anni, fino a rappresentare oggi il più grande e liquido mercato del mondo. Il quantitativo medio giornaliero di transazioni globali sul mercato dei cambi (transazioni spot, forward rate agreement e swap) può essere stimato in 1,500 miliardi di dollari americani. In particolare le transazioni sul mercato spot hanno subito un progressivo incremento dall'89 al '98 di circa il 6,5% annuo.
I fondamentali:
Il valore di una valuta è legato alla situazione economica del paese. Le variabili che descrivono tale situazione, es. inflazione, tassi di interesse, crescita del PIL ecc., sono dette i "fondamentali". Tra questi vi è anche il tasso di cambio, che influenza e viene a sua volta influenzato dagli altri "fondamentali". In generale, dati fondamentali che denotano una situazione economica florida e con buone prospettive future tendono a far aumentare il valore della valuta e viceversa.
Le variabili che influenzano in misura maggiore il mercato FOREX sono:
- i tassi di interesse: più sono alti i tassi di interesse del paese (o area) di una determinata valuta, più sarà conveniente detenerla e quindi più alto sarà la sua quotazione
- il tasso d'inflazione: tendenzialmente un tasso di inflazione crescente prelude ad un rialzo dei tassi di interesse, e almeno nel breve periodo ad un tendenziale apprezzamento della valuta
- il tasso di crescita del PIL: una crescita economica sostenuta fa crescere il valore e l'appetibilità della valuta, e tendenzialmente anche questo dato potrebbe preludere ad un rialzo dei tassi di interesse;
- il deficit commerciale: se un paese ha un alto deficit, significa che nel suo complesso il paese sta importando di più di quello che esporta, ovvero deve acquistare più valuta straniera (per pagare questo eccesso) rispetto a quella che vende per farsi pagare le esportazioni. Il valore di tale valuta tendenzialmente scende.
Ciascun dato economico, però, andrà analizzato all'interno del contesto economico generale ed in relazione alle aspettative del mercato. La difficoltà nell'interpretare tali dati economici risiede nella variabilità nel tempo con cui i dati fanno sentire i loro effetti e bisogna, poi, ricordare che anche la stabilità socio-politica di un paese influisce sul valore della propria valuta.
Perchè operare sul Forex:
Per l'investitore privato, il mercato FOREX rappresenta una valida opportunità di investimento, non solo per l'elevata liquidità che caratterizza questo mercato, ma anche grazie a due tratti fondamentali: l'impossibilità di manovrare il mercato da parte di chicchessia ed il fatto che le notizie rilevanti sono disponibili a tutti nello stesso momento.
A differenza del mercato azionario, in cui alcune grandi istituzioni possiedono la forza finanziaria sufficiente per entrare sul mercato e far muovere il prezzo di un titolo a proprio piacimento, sul mercato FOREX i grandissimi volumi trattati fanno sì che nessun operatore, per quanto grande e importante sia, abbia la capacità di manipolare con facilità i prezzi. E' il mercato nel suo insieme che fa muovere i prezzi, e la grande banca si trova nelle stesse condizioni del singolo speculatore privato, con una capacità di intervento sul mercato che comunque rappresenta una parte minima rispetto ai volumi trattati.A differenza del mercato azionario, sul mercato FOREX è impossibile (almeno in generale) l'insider trading. Sul mercato FOREX le informazioni riguardanti un paese e le sue performance economiche sono disponibili a tutti indistintamente. I dati macroeconomici nazionali sono divulgati contemporaneamente in tutto il mondo, e ogni operatore ne viene a conoscenza nello stesso momento. Dal cambista della grande banca allo speculatore privato, ognuno è in possesso delle stesse informazioni su cui basare le proprie decisioni di trading.
Inoltre il FOREX è aperto 24 ore su 24, di conseguenza un ordine viene lavorato in continuo e, in condizioni di normale liquidità, sarà eseguito ad un prezzo non distante da quello indicato; solo tra il venerdì e la domenica sera c'è il rischio di una apertura in gap; rischio che nel mercato azionario e nei derivati è invece quotidiano.

Nessun commento: